giovedì 29 dicembre 2011

L'insulso

Piccolo premessa: stasera ho rotto uno specchio. Questi 7 anni avrò più articoli per il delirium sicuramente :)

Chi conosce un insulso alzi la mano. La maggior parte di noi conosce un individuo che definirei insulso. L'insulso va raggruppare in sé un enorme e differente categoria di ragazzi. La rappresentazione mentale dell'insulso varia da tizio a tizio, ma per me, fonte d'energia egocentrica del delirium, quasi tutti i mediocri essere umani che compiono un azione senza cognizione di causa, che parlano senza sapere perché parlano, che parlano senza sapere cosa dicono, che sono esibizionisti, che sono arroganti stronzi prepotenti senza poterselo permettere, che trombano ma non potrebbero permetterselo, che hanno i soldi culturalmente non comparati dal loro intelletto (appunto proporzionalità inversa), che hanno il fisico grazie a bombe varie, che hanno carisma senza saperlo.

Eppure questi insulsi sono necessari. Senza di loro fortunatamente gente come noi non risalterebbe. L'insulso potrebbe ritrovarsi anche in un qualunque tizio che leggendo quest'articolo non s'identifica ne col sottoscritto ne in nulla di tutto ciò, ma trascende dall'articolo con sentenze che faremo pronunciare da un burino romano alla "ma che cazzo sta a dì sto cojone, ma è n'handicappato c'ha bisogno de curasse". Quindi diciamo tutti insieme

domenica 18 dicembre 2011

Ci vorrebbe...

Ecco che ci vorrebbe... Una guerra! In Italia ci sono troppi maschi coglioni e troppe femmine mascoline. Le due frase se congiunte come si deve rivelano logicamente quel che si cela dietro il contorto e delirante pensiero serale... Sei contro? Chi se ne frega... Tanto se leggi questo blog significa già che non sei uno di quei coglioni che deve morire

venerdì 9 dicembre 2011

Iniziate ad addobbare il vostro albero e a preparare il vostro pacco!

Ebbene sì signori cari. E' già da un pò che non scrivo sul delirium, forse è un bene perché vuol dire che sto avendo un riassesto neuronale nella mia scatola cranica o forse è un male perché il mio inconscio non trova modo di sparare con un rpg le pulsioni nervose che ha accumulato fin ora. Ad ogni modo, rinnovo l'invito per gli appassionati di PNL o per le persone "acculturate" di leggersi QUESTO BLOG che da veramente degli spunti interessanti in maniera generica, ma riadattabili ai vostri fini malefici. Ma torniamo a noi. Il Natale è alle porte, ieri è stata la festa della Madonna e senza recar offesa o danno a nessun cristiano convinto, da scettico e antiproibizionista qual sono, voglio rendervi omaggio con codesto video, di tante belle madonne... Or angels che dir si voglia... Se poi iniziate ad aver dubbi su cosa regalar a un possibil madunin vi consiglio di vedere anche qu...

domenica 20 novembre 2011

Chi è l'invidioso

Ho chiesto di poter ricopiare questo articolo, sublime, sull'invidioso, tratto da ItalianTuttology, un blog con cui ci facciamo pubblicità a vicenda nato proprio oggi. Godetevelo!

"Possiamo definire l'invidioso in questo modo", premette Valentina D'Urso, docente alla Facoltà di psicologia di Padova: "Una persona che desidera di possedere ciò che altri hanno e che ritiene, per un complesso di ragioni, di non poter avere".  La parola invidioso deriva dal verbo invidere, che significa guardare di traverso, in modo maligno. Non a caso l'iconografia classica, quella rinascimentale soprattutto, ritrae l'invidia puntando molto sugli occhi e sulla vista. Giotto, che di quel periodo eccezionale è un acuto anticipatore, la dipinge come una donna più brutta e repellente che mai, con un sacchetto di denari in mano, una serpe velenosa che scodinzola sulla nuca, spunta da sotto il turbante, esce dalla bocca ed entra negli occhi dell'invidioso. In pratica, la rende cieca.
L'invidia è particolarmente sgradevole, ci si vergogna di ammetterla, ed è davvero poco socialmente accettabile. Si vive in solitudine. Il perché, secondo gli psicologi, è evidente: chi manifesta invidia riconosce

martedì 15 novembre 2011

Vedo, vedo... No la luce non la vedo ancora, ma uno spiraglio sì!

Uno spiraglio di luce, un metodo che sembra far breccia, finalmente, forse due. Scrivo per l'entusiasmo, nulla è certo, uno è naturale diretto, l'altro più scientifico e forse efficacie, si spera nell'arrivo a un risultato concreto. Allora perché sono entusiasta? Perché oggi dopo i primi beta test sono arrivati molteplici feedback positivi... Vedremo vedremo... Diamo un pò di luce a questo cazzo di delirium, ultimamente sempre spippamenti o crisi mistiche, speriamo che la retta via sia vicina. Ad ogni modo ragazzi, voi proseguite sulla vostra strada, tenete a mente i vostri obiettivi, credete nella legge dell'attrazione e prima o poi una svolta arriverà... Se veramente la volete.

venerdì 4 novembre 2011

Fasi di piena con un dovuto straripamento

Senza nulla togliere a quello che sta succedendo in Ligura in questi giorni lo straripamento di cui parlo è quello mentale, quello dettato dall'eccessivo nozionismo e torno a domandarmi se sia l'unico che si riduce in questo stato. Eppure studio la mente umana, studio l'es ed è proprio questo demone oscuro che vive dentro ognuno di noi che mi sta dando chiari segnali del suo cedimento nei sogni! Mi suggerisce di

lunedì 17 ottobre 2011

Fasi Lunari (2)

Ci terrei a far notare gli ultimi due post da me postati precedenti a questo (anche per rispondere a un commento ricevuto nell'ultimo) dove nel più vecchio dico di alzarsi e fare qualcosa e nel secondo sembro rassegnato. Sapete da cosa deriva tutto ciò? Dal frame, dal vostro stato mentale (momentaneo) dalle vostre credenze e da esperienze recenti. Quando avete il frame very up è dovuto principalmente a singoli fattori reinterpretati allo stesso modo, a livello inconscio, per darci la carica e sono essenzialmente riconducibili a questi che mi vengono da scrivere così di getto:
- Botta di culo
- Botta energetica (mangiato bene, dormito bene, fatto sport come si deve, ormoni al massimo etc)
- Botta di soldi
- Botta di studio (bei voti)
- Botta relazionale (l'incremento del pompaggio del frame è direttamente proporzionale all'evento relazionale inteso largamente parlando dall'essere contattati su facebook da chi vorremmo essere contattati, all'appuntamento, al bacio al... etc)
In un modo o nell'altro OVVIAMENTE a grandi linea si può tutto riallacciare a questo. Poi ci sono diversi fattori come ancore emotive, ancore musicali, ancore visive eeeeeeh troppi ce ne sono!! Ma di spiegarveli non se ne parla, se volete chiarimenti commentate. Se c'è un feedback minimo spiego qualcosina :)

giovedì 13 ottobre 2011

Cadono occasioni dal cielo

Dapprima ti convincono che non devi affidarti alla fortuna perché la fortuna non è una troia che va con tutti è una bastarda che ogni tanto si fa vedere, ti fa stare bene finché c'è e poi scappa via e si fa inseguire. Allora dopo varie convinzioni, varie letture, vari discorsi ti riallacci al motto latino "ognuno è artefice della propria fortuna". Inizi seriamente a pensare che tutto sia basato da una causalità e tu vuoi gestire la tua, non vuoi essere l'inetto che aspetta inerme un regalo dalla vita. Ti dai da fare, fai tutto quello che ritieni necessario e sì, qualcosa lo ottieni pure, ma non quello che vuoi, almeno non subito. Poi ti guardo attorno e che vedi? Che c'è sempre il tuo amico più stronzo che senza fare un bel niente sembra che tutto gli caschi dal cielo, come se nelle vite precedenti si fosse battuto per meritarsi tutto quel che ha ora. Bo. Sono combattuto. Allora perché darsi tanto da fare se poi c'è chi senza fare nulla avrà più di te?

P.S. habibi... Ma vaffanculo!

venerdì 23 settembre 2011

Theory about "take action"


Si è proprio così. Se stai leggendo questo post, finiscilo e poi agisci! Non provare a dire che non hai niente da fare, perché so che hai una lista scritta su un foglio o incisa sui muri o marchiata nella tua testa di COSE DA FARE. Cose da fare per...? Boh ognuno ha il suo perché: chi vuol essere felice, chi vuole più autostima, chi vuole i soldi chi qua chi la... Però che fa? Pensa! E' si è! Perché fin da piccoli ci inculcano questa teoria del razzo di ponderare su ciò che facciamo, di ripensarci prima 3-4 volte. La ripetizione fa si che questo meccanismo s'insinui nella nostra testolina di fierda e funzioni come un paradigma declinabile per ogni nostra azione.


Quante volte la vostra vocina vi dice "Ah devi fare quella cosa che ti hanno chiesto! Si vabbè, ma prima però è meglio che.... Ok vaffanculo ora non mi va. La posso fare anche dopo!" e quante volte avete ubbidito? Scommetto,

lunedì 19 settembre 2011

La carezza della pioggia

Ebbene si, torno a scrivere. Non scrivevo da un pò, aspettavo qualcosa di emozionante e di serio di cui parlare, così ieri/questa sera fino a poco fa sono uscito, ufficialmente la prima serata auspicante l'autunno. Equipaggiato con: felpa col cappuccio,giacca impermeabile, jeans lunghi e ombrello esco di casa e piove. Godo. Finalmente quel fottutto caldo sembra aver deciso di andarsene, finalmente c'è quel pizzico d'umidità nell'aria che fa tornare tutti quei dolorini sordi sordi che passano col calore del sole estivo, finalmente posso rilassarmi e abbandornarmi al silenzioso suono della pioggia che picchietta attorno a me come carezzandomi.
(mentre leggete quello che scrivo aprite e lasciate in playback il video che metto)

martedì 6 settembre 2011

Ripristino di sistema

La dispersione è sparita. Qualcosa si smuove. Si torna a giocare a un livello superiore. L'ultimo, con un arsenale migliore, ma con difficoltà maggiori. I delirii onnipresenti cambieranno gradualmente, vedrete una crescita o una caduta? Chissà... Investite qui i vostri soldi e il vostro tempo, non in borsa.

martedì 30 agosto 2011

Procrastinare gli sfigati demoni giapponesi

No no, il delirium è ancora vivo. L'avevo detto che scrivevo quando volevo. Non avevo detto che volevo mantenermi anonimo, anzi se c'è qualcuno che raggiunge questo blog da qualche altro sito un pò mmm... "cosmopolita" può benissimo spulciare qua e là vedere chi sono e aggiungermi su facebook. Vabbè io è tipo la quinta volta che lo ripeto, ma richieste di sconosciuti ancora non ne ho viste. Chissà.

Bene fatta questa premessa abbastanza insensata un pò come tutto il resto, inizio a sparare qualche stronzata. E,h qualche stronzata! Il problema è proprio questo, mi è sparita la vena artistica/nevrotica per scrivere i miei soliti scritti astrusi. Dov'è andata questa vena? E che ne so, non sono mica un medico (ok questa è una battuta squallida) ma se è andata via un motivo c'è, la solita dispersione ormai compagna di viaggio, che si manifesta sotto forme diversa ogni 3 giorni (per non dire 2) nella mia vita. Come uno di quei fottuti demoni piccolini giapponesi che ti seguono ovunque. Una sfiga materializzata, non più metaforizzata, ma anche impersonificata in personaggi strani...

sabato 13 agosto 2011

Squarcio nel cielo di agosto

Dubbi. Pensieri naufraganti da sradicare e reimpiantere nel delirium. Che pensieri? Pensieri malati. Non capisco da dove nascano. Non capisco dove periscano, ma in me rimangono. Sembrano turbarmi, ma quando inizio a sguazzarci dentro mi piacciono, sono confortanti, affascinanti, seducenti... Descriverli a voi è difficile. Non mi sto sopraelevando, voglio solo dire che può capire solo chi li ha potuti sentire. E' difficile discuterne, ma posso suggerirvi come averli. Tarda serata, un minimo di malinconia, davanti il pc a lume di candela con delle melodie come questa...

provate se potete per credere. Se provate ma non sentite, non crederete.

martedì 9 agosto 2011

L'amore è una padellata in testa

L'ARTICOLO CHE LEGGERETE NON E' DEL DOTTOR DELIRIUM. E' DI UNA SUA COLLEGA. TRATTATELA BENE E COMMENTATE SE VI RITROVATE.

L’amore è una padellata in testa, io lo so per sicuro. Non accetto obiezioni perché lo sapete tutti che è così. Anche chi non è mai stato innamorato, lo sa perché uno ci nasce insieme a questa concezione, è innata in ogni essere la terribile condanna di ricevere padellate in testa.
E’ una padellata quando ti innamori. L’innamoramento poi, è un processo così.. stupido. Veramente ragazzi, è fottutamente stupido. E’ quando una persona con la quale prima avevi poco/niente a che fare, improvvisamente diventa importante. Improvvisamente diventa fulcro della tua attività celebrale: pensi a lei, pensi a quando dovrai uscire con lei, a quando la rivedrai se la rivedrai e rompi le palle ai tuoi amici dicendo quant’è bella e quanto hai voglia di rivederla. Che magari non è nemmeno così, però sei talmente immerso in questo frullato di emozioni e sentimenti enfatizzati che proprio non ti riesci a trattenere dal pensare / dire certe cose. Cose come “Oh, come sei bella.” “Oh, mi sei mancata” “Oh, che bella maglietta che indossi”; merdate signori, merdate. Dillo che le dici che bella maglietta solo perché ad un certo punto se la toglierà. E che vabbé si dai ti è mancata, ma non stavi a casa a disperarti perché ti mancava, stavi in giro con gli amici e bere birra. E sì, sai, che forse la vedi veramente bella. Anche se obiettivamente è un po’ cessa. L’innamoramento funziona così, è come la prima di uno spettacolo. Tutti eccitati, tutti febbricitanti, tutti che sembrano essere sull’orlo dello svenimento. Dopo l’attimo iniziale in cui costruisci grattacieli di carta pesta sulla persona in questione, cominci a crederci veramente. E non capisci più un cazzo. E’ come una padellata in testa. Come se fino a quel momento tu fossi rimasto addormentato, e KABOOM, padella in testa. C’è lei. Solo lei. Merda. E lì capisci che sei fottuto. Quando la mattina ti svegli e il primo pensiero della giornata va a 

sabato 6 agosto 2011

Teoria del successo

Una delle fottutissime teorie elaborate e fieldtestate da un pò di tempo, il che vuol dire che parlo dopo aver esperito ciò che dico, ma non sono mica Galilei.
(capirete più giu a cosa si deve l'immagine)


Stronzate a parte la teoria è codesta, più che teoria potremmo porla sotto forma di un'equazione.

Formula per il successo (leggasi come "perfetto rendimento nello svolgere un'attività)


                                       S = L (c) (p) + s (a) (g) + vf (PNL spipp)
                                                                   dove
- S = successo
- L (c) (p) = lentezza per calma per pazienza
- s (a) (g) = sicurezza per autostima giornalira
- vf (PNL spipp) = visualizzazione futura per spippettamenti pnlistici

                                                              MI SPIEGO TRANQUILLI!

Un ritorno di merda

E' si, forse ho ritrovato l'ispirazione per un Delirium coi fiocchi con la D maiuscola. Perché? Perché sono appena rientrato dalla mia seconda vacanza (moooooooolto noiosa e "sedentaria" rispetto alla prima) ed il rientro è stato tortuoso. I miei commilitoni hanno avuto la brillante idea d'interporre nel tragitto verso Roma la tappa "Gran Sasso" credendo che puf, con un cazzo di teletrasporto invisibile si arrivasse in cima in massimo 5 minuti, ma signori, non per dire sempre "ecco avete visto! Avevo ragione o no?" avevo ragione sul serio. Una grandissima rottura di palle! Una salita con 30 fottutissimi chilometri strapieni di curve fatti con una velocità formicale hanno sconquassato il mio organismo e i miei nervi, infatti arrivato in cima avevo un dubbio. Prima vomitare e poi per scendere prima buttarmi da qualche burrone OPPURE,

domenica 24 luglio 2011

Fasi Lunari

Non so voi, ma ieri sera come una sera si e tre no ho avuto un decadimento emotivo. Ancora non mi spiego quale sia la causa ma certe notti mi ritrovo a farmi eccessive seghe mentali sul tutto (leggasi "sul nulla") per qualunque minimo motivo. Problemi insulsi che affiorano alla mia mente senza un motivo valido, paura di fare scelte sbagliate, rimorsi, sensi di colpa. Poi arriva la mattina e insieme al sole tutto torna alla luce, tutto torna chiaro e mi chiedo chi cazzo era quell'omino che blaterava abnormi sentenze come Schopenhauer...


sabato 23 luglio 2011

Spippamenti mentali

Tutti i giorni, tante persone. Eppure mi sorprendo sempre, ahimè, della testardaggine della gente nel mentire per coerenza con la propria immagine. Gente che perpetua il cazzeggiare (inteso con l'accezione del dire cazzate) su qualunque cosa, credendo di non essere sgamata. Eppure sanno anche che leggo il linguaggio del corpo, che guardo anche dove spostano i loro occhietti, ma niente si ostinano a mentirmi spudoratamente! Ma fossero bravi mentitori mi divertirei pure io di più a cercare di mascherarli, ma dire una cosa mentre ci si passa la mano davanti le labbra e sul naso, mentre si sbattono gli occhi all'impazzata, si rompe il contatto visivo e poi si cerca di mantenerlo forzatamente, si suda, si cade a terra mentre si è seduti sul cesso, ci si pulisca senza carta igienica quando scappa! Beh allora si che si capisce che non mentite. 

venerdì 22 luglio 2011

I "segreti" per far soldi a palate

Non diventi ricco se ci hai cliccato tranquillo. Non diventi ricco nemmeno se hai cercato su google una cosa simile, ma mi sono accorto che è pieno di fantomatici guru (americani in prevalenza, ma ora anche fottuti  italiani) che ti spiegano come diventare ricco in 10 mosse. Si! Sono loro a giurarlo. La prima delle 10 regolette da seguire con qualunque lavoro, con qualunque stile di vita è gratuita e declinabile ad ogni persona. Le altre 9 le trovate nel libro o nel video a solo 19.99 € e che volete che siano 20 euro quando dopo averli spesi diverrete ricchi?

giovedì 21 luglio 2011

Dov'è Napoli? (where the hell is munnezza)

Una pausa ai soliti delirium, dopo essermi imbattuto in questo video.
Come per il famoso video "LA DANZA DI MATT" ecco la brillante idea di questi ragazzi di Napoli. Aiutiamo questa bellissima città a riprendersi!!!

mercoledì 20 luglio 2011

Una delle mie personalissime teorie: "la teoria della proporzionalità"

Fermi! Non scappate non cambiate sito e niente! Non è matematica non è niente di scuola. Figuriamoci se parlo di matematica, io. La teoria della proporzionalità (diretta o inversa) è una teoria che ho elaborato e applicato generalmente in molti piccoli ambiti della mia piccola vita.
Forse qualcuno ha già intuito qualcosa ma facciamo un'esempio che riporto spesso al gentil sesso in forbito discorsi sulle capacità erettili del loro uomo...

Fattore costume

Non so voi, ma io una settimanella al mare già me la son fatta! Io sono un acuto osservatore e un fottuto critico, di tutto. Da quello che vedo a quello che mangio. Da quello che vedo e che ho visto ho capito che ci sono molte persone che sono cieche. Si parla tanto da gennaio (con tutti i servizi del tg che ci fracassano le palle) della prova costume, ma quest'inverno mi sa che nessuno se l'è provato... Almeno davanti lo specchio. Perché dico così? Beh mettetevi nei miei panni, un giovane pieno di ormoni sul bagnoasciuga al mare che fa? Si rilassa sulla sabbia... Guarda il mare... Guarda l'orizzonte... Guarda i culi... Si è proprio dei culo che vi voglio parlare e vi butto li quest'immagine.
L'avete riconosciuta? E' proprio lei...

Nascita del "Delirium"

Inauguro con questo post i miei delirium, così definiti da un caro amico. Il delirium(delirium, delirii) dal latino sta ad indicare uno stato mentale in cui spesso ci poniamo in tarda serata, in cui tendiamo appunto a delirare prendendocela con tutti o dicendo semplicemente ciò che ci passa per la testa, una sorta di flusso di coscienza...
Ritroverete i miei post nell'apposita categoria, ce l'ho con tutti, anche con me stesso, per cui nessuno deve offendersi, sono deliri, chissà, magari tra qualche anno mi rinchiudono in qualche vecchio manicomio. Il simbolo di questa sezione: 
Delirando [potrebbe essere grammaticalmente scorretto] : eppure boh, la gente si lamenta sempre. Io mi lamento sempre! Non siamo mai soddisfatti...
... di quello che abbiamo! I soldi non fanno la felicità! Can che abbaia non morde etc etc. Non sono qui per fare il tizio figo che dice "datemi un pacco di soldi e poi vi dirò come sarò felice" sono qui per scrivere. Scrivere riguardo una lunga serie di stronzate che mi trovo di fronte ogni santo giorno. Vi capita mai di uscire di casa belli pimpanti e poi bum, come un paletto preso di corsa vi arriva la notizia del cazzo, quella notizia che vi fa girare i maroni per tutta la giornata. Non tanto per la notizia quanto per il rosicamento che c'è dietro e che voi stessi vi ostinate a non ammettere! Non so da voi e a voi, ma qui una cosa che mi fa imbestialire è vedere cani e porci fidanzati, sto dicendo seriamente! Cagne colossali che quando le vedi dici "oh porco di quel ido! Questa è una dea!" poi aspetti e 10 secondi dopo la vedi pomiciare focosamente con lo scroto vivente di turno. Va bene che uno s'innamora della persona nella totalità, ma io con un testicolo ambulante non mi ci metterei mai, poi oh se uno ve lo chiede voi dite "l'amore è cieco"...Ma..Ritardate del cazzo! La fortuna è cieca! Qua se c'è qualcuno ciecato siete voi! Oppure oppure si, ahahah oh mio ido! Ci sono quelle fantastiche, si immedesimano così tanto nella parte madòòò!!! Si mettono col cesso, s'innamorano, siiii! Se ne autoconvincono e ti convincono finché un giorno così, forse per la volontà di un grande demone celeste, scopri che il tizio di cui sono innamorate è il cugino di Lapo, o il nipote di Silvia. Ingenue le zoccolette eh!? Al pub vicino casa mia pensate esiste un piatto che si chiama proprio "zoccolette" sono delle piccole palline squisite che vanno inzuppate nella nutella, costano poco, durano poco e ne vuoi sempre di più! Chi legge tra le righe dirà "eh ma tu magari dici così perché non hai nessuna che ti si fila!" la risposta è multipla:
1) No, non è vero
2) Sono pieno, ma aspetto il vero amore
3) Scopo e non ve lo dico a voi
4) Le zoccolette le prendo con gli amici ogni tanto al pub
5) Non devo spiegare nulla a voi
Evito di fornirvi altri 97 buoni motivi per farvi capire cosa penso realmente. Tuttavia, VI SPIEGO COSA FARE CON UNA COPPIA BELLO/A-BRUTTO/A:
-Evitate il ragionamento logico. Chi se ne frega se logicamente 2+2 e uno senza un sopracciglio è brutto, l'importante è che in ogni caso fa 4!
-Evitate ingelosimenti, tra loro c'è "l'ammmmmore" con 6 M
-Evitate l'indifferenza, che fate i preziosi! Qualcosa la dovete fare se volete conquistare no?
-Mai fare quello che lei vuole che tu faccia
-Mai uccidere lui

Piuttosto...

-Paga una seduta da un chirurgo plastico per lui, fallo diventare bello, magari ciò che è realmente bello a lei non piacerà!
-Il contrario, fatti spaccare la faccia, diventa più cesso di lui e avrai il 70% in più di possibilità di piacerle
-Dimostra di essere superdotato
-Rapiscila e falla tua per una notte

Ironia a parte, vi giuro, odio vedere biondone con schifosi in giro per la strade della mia città. Forse lui ha il pisellone, chi può dirlo?


                                                                                                                  Delirium 1-07-2011 ore: 1.51

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