lunedì 31 dicembre 2012

Memorie di fine anno - 2012

Volevo scrivere da qualche parte del mio 2012.

All'inizio ho pensato ad un diario privato, però la voglia di scrivere a mano era poca. Stavo per scrivere su facebook, ma non volevo che tutti conoscessero i miei affari privati. Alla fine ho optato per "il mio delirium" il mio bloggarello letto da qualche lettore saltuario che si diletta a leggere i miei particolari accostamenti verbali.

Divido il 2012 in prima BB e dopo BB, un pò come se fosse nata una nuova religione per me, ma una religione che porta profitto a me.

I primi mesi dell'anno sono stati oscillanti. Io ho poca memoria, ricordo flash, sensazioni ed immagini. A gennaio ricordo il freddo, l'enorme nevicata :) indimenticabile. Stando vicino Roma non si era mai vista così tanta neve negli ultimi 50 anni (così mi hanno detto). Le strade intasate, tutti in giro a piedi senza stivali per la neve, felici a giocare. Andare a comprare il pane era un'avventura quei giorni e le strade dopo il tramonto diventavano fantastiche scenografie per film horror o per serie alla "The walking dead".
Di febbraio ricordo la mia ragazza, il regalino stronzata scambiato a San Valentino su una gelida panchina vicino un parchetto. Le uscite boreali sul motorino e poi il carnevale, vestito da orsacchiotto rosa, prima tutti insieme e poi solo con lei, nel nostro angolino nascosto :)
A marzo non sembra come se avessi spento la mia testa. Ho solo in mente la chiamata con un ragazzo che mi ha poi portato ad effettuare alcune ricerche.
Ad aprile ricordo l'iscrizione su BB con Paolo, il mio migliore amico non che socio.
A maggio l'indimenticabile giornata da "osservatore" al master di III° livello d'ipnosi benemegliana, dove ho affinato le mie tecniche (video dimostrativo).
A giugno la maturità. Non ho mai sentito ansia per me, ma la pressione sociale degli altri, dei compagni e della famiglia, sempre addosso. Non ho mai studiato molto, ho sempre campato di rendita grazie ai miei studi personali e anche lì me la sono cavata egregiamente senza alcun problema.
A luglio il viaggio a milano per BB con il nostro team da poco fondato e la magnifica esperienza.
Ad agosto di nuovo un vuoto.
Settembre idem.
Ottobre inizio università. Nuove conoscenze. Dapprima entrato in un circolo sociale di fantomatici alpha cafoni, poi grazie ad un atto di coraggio mi sono distaccato, sono rimasto solo per un pò e poi ho conosciuto altri ragazzi fantastici, migliori in tutto e per tutto.
Novembre inizio degli allenamenti più carico che mai.
Dicembre termine delle lezioni, primo grosso prelievo da BB, il ricongiungimento con la ragazza, il ricongiungimento con i due cugini milanesi, il lutto familiare del 27 novembre e oggi col dubbio della serata.

Cosa mi aspetto dal 2013?

Si vedrà l'anno prossimo.

sabato 22 settembre 2012

La ricerca di sé e l'estraniazione dell'io

Sfere abissali sembrano rinchiuderci in alcuni momenti della nostra esistenza. Con questa frase d'apertura non voglio fare il Sartre della situazione, ma voglio provare a descrivere quegli sbalzi umorali di cui tutti noi puntualmente siamo partecipi, quegli sbalzi che ci portano nuovamente a canalizzare le nostre energie in nuovi posti. Sesso? Sport? Soldi? Le mie tre S? Chi può dirlo? Vi invito a rifletterci, quando avete degli sbalzi positivi e negativi, cosa fate?

P.S. pure i maschi hanno il "ciclo"........... Di testosterone!

venerdì 17 agosto 2012

Avere gli amici giusti nella vita può realmente cambiare le cose: "l'assorbimento".

Come da titolo, non sono qui per fare la morale a nessuno, ma semplicemente racconto un'altra perla, un'ennesima riflessione sorta spontanea in questo mare.
Era un pò che la mia barca vagava in cerca di risposte, risposte vaghe generiche ad interrogativi probabilmente inesistenti. Mi arrovellavo alla ricerca di una risposta senza trovarla, non perché non ci fosse o non esistesse, ma perché cercavo nei luoghi e nei modi sbagliati.
Dapprima, nei libri, nelle parole scritte, con la speranza che la riflessione di una lettura possa smuovere un energia magnetica proveniente dalla mia anima per tramutare i pensieri in realtà, ma niente.
Poi nelle persone e lì c'ero vicino, ma chiedevo consigli e la gente spesso non è in grado di darne come quando agisce per sé.
Poi di nuovo nelle persone, negli amici, in quegli amici che spesso si tengono da parte. Ho provato a rivalutarne alcuni e devo dire che oltre all'ottima compagnia, al feeling e alle varie condivisioni che prima non avevo notato si può imparare molto o più che imparare in questo caso andrebbe meglio dire assorbire.
E' si cari miei, perché si sa, stando con una persona dopo un pò di tempo inizi ad acquisire le sue abitudini, i suoi modi di fare, i suoi pensieri, il suo modo di parlare, il suo modo di agire e se anche tu come me necessiti una capacità, un modo di pensare o quel che sia, che in quel dato momento non riesci ad ottenere consciamente, perché allora non assorbirlo inconsciamente? Vi basta smuovere un pò il vostro amico in quel che volete e l'assorbimento sarà automatico, non rapidissimo, ma ci sarà e fidatevi che una volta per tutte, le risposte sgorgheranno dall'assorbimento.

domenica 17 giugno 2012

Per la volontà dei fulmini di zeus e gli inferi di ade: muovete il culo!

Eccolo che arriva dall'alto dell'Olimpo, il fulmine inviatomi da Zeus. Eccola che arriva dal basso degli inferi, la nube di Ade. Nube + Fulmine = ??? Temporale?? No, no e no! Sono solo illuminazioni random che ogni tanto arrivano. Lampi, saette, che all'inizio ti schiariscono, ma poi ti oscurano il cammino.

Non è il bisogno e il desiderio di un qualcosa che ci manca a portarci avanti. Non è neppure tale bisogno a permetterci la conquista dell'oggetto del desiderio. Bisogna agire.

Risulta ironico, come ciclicamente torni a fare post del genere come anche il take action e robe così. Ironico è pure il fatto che riesca a capire di agire proprio prima di andare a dormire! Ovviamente, sapete anche quello che succede domattina non è vero? Uno si sveglia, ripensa ai pensieri nolenti della notte insonne e dice "oh, ma cosa stavo dicendo ieri sera! Stavo delirando alla grande! Non si sa come mi son venute in mente certe cose!"

Eppure signori cari e belli, bisogna mettere un segnalibro nel nostro cervellino, un ancoretta qua e una là, per fermare questa fottuta sensazione d'azione. Bisogna riprenderla, dominarla e indirizzarla verso i dati obiettivi. Stasera, stamattina, oggi pomeriggio, in qualunque momento stiate leggendo quest'articolo, non vi dico di scrivere una lista di quello che volete fare, vi dico semplicemente fate quello che vi passa per la testa. Dovete pisciare? Andate a pisciare! Dovete tornare al lavoro? Via! Dovete studiare? Cazzo fate ancora connessi? Susu, diamo vita a sti pensieri! Creiamo la nostra volontà!

                                                                                                                                           Dottor D

giovedì 7 giugno 2012

Il ciclo

Molti non lo sanno, ma anche noi uomini, noi maschi abbiamo il ciclo. Certo, non perdiamo niente di rosso, se mai qualcosa di bianco. Sì cari signori, parlo del ciclo di testosterone, ma non voglio trattarne scientificamente se non empiricamente. Ogni qual volta si eiacula, per masturbazione, i nostri livelli di testosterone crollano, giù in un burrone. Quando scarichiamo nel vortice dell'acqua del cesso non vi è solo merda e sborra, ma anche carica energetica. Sisi, i due giorni dopo siamo delle amebe ambulanti, non capiamo un cazzo e siamo travolti da crisi isterico-depressive, da raptus e via dicendo.
Il mio dottore suggerisce di rimanere incatenato chiuso in casa per i 3 giorni successivi, ma si sa, non ci si riesce. Fate attenzione dunque, giovani cadetti, le pippe non rendono ciechi, ma nevrotici!
I bei colori sbiadiranno tutti nel grigio e nel nero e la miglior idea che potrete aver per avere un pò di giovamento sarà di risedervi a segarvi. Non fatelo, o la spirale discendenti vi risucchierà con sé.


giovedì 1 marzo 2012

Perchè le persone parlano sempre e non stanno mai in silenzio?

Perché le persone non amano stare in silenzio e godersi quello che c'è attorno!? Devono sempre rompere quel clima cristallino che si crea nell'aria dove il tuo vero io si fonde col mondo, con l'altro, se non ha ancora iniziato a rompere i maroni! Sembra come se quando stai in silenzio, chiudi il tuo orifizio più alto tu stia silenziosamente torturando il tuo interlocutore e questi, sudando freddo, aprirà la sua bocca, spreadderà ossigeno dai suo bronchi e come un trombetta farà vibrare le sue tenere, esili corde vocali dando vita alla melodia più schifosa dell'universo! Perfino un bambino che strimpella la chitarra senza sapere che corde e note tocca dice cose più sensate.

W l'inconsapevolezza allora, w i logorroici e w gli sputacchi, si! Quei grossi sputacchi che nella foga partono accidentalmente dalla forcute lingue dei ciarlatani.

Ma anche con gli amici eh, sia chiaro! Non stiamo qui a insultare l'insulso di turno! Il giorno che tutti studiano, tutti hanno già qualcosa da fare e rimani tu, con un amico Z random svogliato, con le palle a terra come te e quel giorno per sfizio, perché a casa non ce la fai più, le mura ti opprimono, la televisione ti dilata, il computer ti consuma, esci a respirare aria fresca, quella che ormai ti sembra più artificiale di quella

martedì 14 febbraio 2012

Una mente trascinata dalla risacca sul suo materassino con un cocktail fatale

Inesorabile doccia ghiacciata di San Valentino, le stalattiti mi hanno colpito in piena, ma non sono caduto a terra, una botta traumatica rinfrescane rigenerante. Capovolgimenti di frame, evoluzioni, trasformazioni, che sia questa la vera essenza del game? Che sia questa chimica che nasce dal nulla? Lavoisier perderà la sua fama se dimostreremo mai un giorno tutto ciò. Non che prima fossimo assetati, l'acqua non ci mancava, ma mandandola giù non era come questa, solo che non lo sapevo. Sporca, con del terriccio, fastidiosa per l'esofago, al contrario della nuova, fresca, limpida, rigenerante, curativa... Altro che amore, altro che odio, questa è l'armonia ragazzi, questo è benessere, godere di sé anche col testosterone a 0. Vi auguro intensamente di poter arrivare anche solo per una sera (perché è sicuro che già domattina tutto ci sarà, ma sarà un pò meno) a questo stadio, lo stadio del godimento passivo, dove la mente si abbandona sul suo materassino morbidissimo al calar del sole col cocktail coll'ombrellino spinta dalla risacca. Fa attenzione a non far cadere il limone poggiato sul bordo, perché anche la perdita di quei 10 grammi destabilizzerebbe l'intero impianto, non alla fonte dell'immensa cascata in uscita, ma in superficie, ancora poco fredda, dove il ghiaccio più duro deve ancora formarsi. Lentamente così, assolta in quell'incomparibile natura creativa fantastica si dilata e si allontana, con la speranza che più si allontani più torni indietro più consapevole di sé.

venerdì 27 gennaio 2012

Differenze uomo donna per ottenere un bel fisico

Vi metto un'immagine che di per sé dice tutto... Prendete lui come obiettivo del vostro work-out, il DIO!
Quindi? Quindi un cazzo! Alle donnine basta tenersi in forma fare una corsetta et voila. Noi uomini ci dobbiamo fare un culo così in palestra. Ditemi voi!

mercoledì 18 gennaio 2012

Ne vuoi il possesso o il godimento puro?

Le cascate... Acque in caduta libera che s'infrangono e vanno avanti... Non è una metafora per aggrapparmi al discorso della Concordia, ci bastano i TG per quella, io parlo di altre cascate, quelle emozionali... Più che cascate sono dei veri e proprio vortici, che ognuno di noi dovrebbe saper generare... Dovrebbe essere più travolgente, più passionale... E' la modalità ragazzo gaio? No! E' la modalità godimento... Solo in questo modo si gode al 100% ci si estrania dal mondo. Si entra in quella sfera calda, soft, dove siete tu e LEI, in due, dentro il vostro angolino personale al calduccio. Il transfert è spontaneo, la trance è una conseguenza e tutti e due vi abbandonate tu a lei e lei a te. Riuscite solo a guardarvi e a dire cose senza senso, ma entrambi sapete che sta succedendo qualcosa, sentite che nell'aria c'è quella vibrazione, quell'atmosfera ideale, quelle piccole scariche elettriche che vi fanno attrarre sempre di più. E' il vostro piccolo grande segreto. Sta lì. Lo sapete entrambi, ma non sapete se l'altro sente lo stesso e vi abbandonate in questo dubbio, proprio come fa la cascata, nella speranza di ricadere nel vortice che c'è li sotto, il vortice emotivo che vi avvolgerà e vi trasporterà altrove. Dove? Non vi porta novità, vi porta sempre lì, dove eravate stati con l'altra persona, dove eravate stati col vecchio partner, ma vi ci porta in modo diverso... Non volete arrivare alla fine, volete bloccare lì il momento, attraversarlo infinitamente e viverlo d'impeto, prenderlo per la gola e penetrargli. Li si sta bene, è meglio dei tempi vecchi o dei tempi d'adesso... Solo che una cosa vi ostacola. Lui stesso. Tutto questo c'è, sapete che ci può essere, sapete come arrivarci, ma non lo prendete. Perché? A ognuno il compito di rispondersi... Ma se volete quel calore, tutto su, dritto, dentro... Impegnatevi e prendetevelo... Senza sensi di colpa, senza rimorsi. Le scuse vengono da sé, voi fate quello che sentite. L'importante sono le emozioni che vi fa provare qualcuno, non il possesso di quel qualcuno...

ASSOLUTAMENTE.................

Non vedo la luce, ma ci vedo lo stesso

Non vedo la luce come avevo scritto nel post linkato, ma ci vedo lo stesso. Quando parlavo di luce, di visioni, d'idee geniali alla fine sì, succedeva qualcosa di diverso, si sbloccava un nuovo quadro, si saliva al piano superiore, ma immancabilmente si ritornava al punto di partenza. Ora non so se questo è un meccanismo a catena, un labirinto... Si forse è un labirinto e io sono quel topolino bianco che sperimenta nuovi percorsi seguendo l'odore del formaggio. Peccato però che c'è qualche stronzo la fuori che mi sposta sempre il formaggio da un punto all'altro quando ci sono vicino a devo ricominciare tutto da capo. Forse non devo seguire il formaggio, devo seguire la puzza di quello sporco umano e toglierlo dalle palle. Forse non devo vedere la luce, non è una questione di idee generali illuminanti, è piuttosto un questione di

lunedì 2 gennaio 2012

American Horror Story ita recensione, trama, download, streaming, anteprima

E' da circa due mesi che su FOX gira un telefilm davvero carino, più che telefilm è una serie tv, una serie tv che consiglio da vedere o in tarda serata o quando pensi che ci vorrebbe qualcosa per risolvere una data situazione, quando ti sembra che l'amore sia una padellata in testa o quando ci sono individui insulsi  che ti provocano un istinto omicida incontrollabile... American Horror Story, ambientato in una casa dove succede un pò di tutti... Ecco a voi un assaggio della prima puntata con uno dei personaggi più inquietanti...


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